VAI ALLA GALLERY

I PARTECIPANTI

GRAZIELLA. Penso che ognuno di noi nel corso della vita dovrebbe avere l’opportunità di fare un viaggio Desert Therapy. E finalmente rinasci, prendi il tuo ritmo, ti spogli di tutti gli ancoraggi che ti creano ansia, torni ad emozionarti e riscopri la serenità. Il Deserto quale mistero racchiude in tutto il suo splendore, sento dentro di me esplodere la leggerezza del mio essere, la rigidità mentale lentamente si scioglie e mi sento libera, felice, appagata, sono disponibile a dare tenerezza ed attenzione a chi mi sta accanto. Devo ringraziare il gruppo di amici carinissimi e simpatici; insieme abbiamo condiviso una allegra e gioiosa vacanza. Carla non hai bisogno di parole, tu sei un mito.

Graziella

 

PAOLA. Ho fatto il bis! Mi è piaciuto tanto il Deserto Bianco che ho voluto vedere il Deserto di dune!! Che spettacolo!! Sole, blu, dune, dune, dune………rilassamento interiore, granello di sabbia nella sabbia. Come sempre la presenza di Carla, discreta ma efficiente accompagnatrice, ti infonde sicurezza, così i problemi svaniscono e ti confondi con la natura. Chissà perchè con lei viaggiano sempre persone “speciali”, che ti fanno apprezzare ancora di più il viaggio e che ringrazio di cuore! Arrivederci a presto

Paola

 

BEPPE. Desert Therapy: due parole scritte in capo al programma di viaggio e non capisci cosa centrano con il tuo viaggio in Marocco. Poi parti con un’allegra e simpatica compagnia e ti avventuri in questo spazio immenso. Dove regnano la luce e il silenzio, dove la carovana di cammelli con il suo procedere lento, sa di antico e ti affascina, dove le persone al seguito lavorano con semplicità e naturalezza e ti trasmettono allegria e fiducia, che viene dalla fede per il loro Dio e dall’amore per il Deserto. Tutto diventa chiaro: la terapia è per te, passo dopo passo, giorno dopo giorno. Tra queste dune da favola e cieli stellati cadono le tue ansie, i tuoi problemi, i tuoi mali. La sabbia e il Deserto, il tuo presente. Tu diventi sabbia. Grazie Carla

Beppe

 

CLAUDIO. Permetti all’uomo che è dentro di te di porti domande. Permetti al bimbo che è sopito in te di darti risposte. Il cielo e la terra si toccano con un dito, lasciali incontrare.

Claudio

 

 

 

 

La pace del Deserto, la presenza della carovana e quella dei compagni di viaggio, mi hanno trasmesso una tranquillità interna della quale avevo tanto bisogno. Ringrazio tutti per la disponibilità e la simpatia e ringrazio soprattutto Carla, per la sua enorme efficienza, perc hè nonostante la forte tempesta di sabbia, mi sono sentita tranquilla e coccolata. Spero a presto

IL DIARIO

PRIMO GIORNO
29 marzo

Partiti per questa nuova avventura desert Therapy in Marocco.
Il volo è andato benissimo e siamo arrivati puntuali a Casablanca per poi prendere il secondo e ultimo volo per Ouarzazate.
Il Riad è come sempre molto caratteristico e ben curato e domattina finalmente inizierà il viaggio verso il deserto.lungo.


SECONDO GIORNO
30 marzo

Oggi lungo trasferimento per arrivare nel deserto, ci siamo fermati al villaggio di Tazenakht a fare gli ultimi rifornimenti di acqua e cibo fresco e siamo arrivati al “campo 1” in tardo pomeriggio dove abbiamo montato le tende tra le prime maestose dune.

TERZO GIORNO

31 marzo

Pasqua nel deserto!!!!
Una camminata stupenda e un pranzo con sorpresa… La Colomba portata da Paola!! Nel pomeriggio abbiamo trovato anche una lucertola della sabbia che ci ha salutato giocando a nascondino con noi tra le dune.
La nostra guida locale è molto brava e attenta e questa sera ci sarà anche una seconda sorpresa con le uova pasquali colorate portate da Carla.

QUARTO GIORNO

1 aprile

Tempesta di sabbia!!!! Vento molto forte ma che emozione vedere il deserto in tutte le sue forme.
Oggi abbiamo camminato solo la mattina per circa 8 km e mentre noi siamo tutti saliti sui cammelli a causa del vento forte e della sabbia che ci colpiva come migliaia di spilli, Graziella faceva da cammelliere davanti a tutti.
Nel pomeriggio siamo andati a fare rifornimento di acqua per la cucina da un pozzo sorgivo situato a pochi minuti dal campo.
Speriamo il vento cali un po’ cosi da permetterci domani di camminare anche nel pomeriggio.questa sera dopo cena.

QUINTO GIORNO 
2 aprile

Oggi il deserto ci ha regalato la giornata perfetta!!!
Dopo la tempesta di sabbia di ieri, il deserto ci fa vedere la sua faccia migliore con temperatura perfetta e cielo azzurrissimo.
Il gruppo è molto affiatato e allegro, ieri sera visto l’impossibilità di uscire a causa della tempesta di sabbia, Graziella, Paola e Claudio hanno inventato partite di carte e battaglia navale!!!
Abbiamo camminato per circa 13 km e ormai tutti si sono abituati ai ritmi della carovana e non fanno più nessuna fatica.

SESTO GIORNO 
3 aprile

Dopo una nottata bellissima dove qualcuno di noi ha anche dormito con il sacco a pelo sotto le stelle, ci svegliamo con un vento che continua a crescere e diventa nel primo pomeriggio la tempesta di sabbia più forte di questi giorni!!
Il deserto ha deciso di mostrarsi in tutte le sue forme e il gruppo accetta e anzi si diverte a camminare tra questi colori irreali che il vento e la sabbia creano intorno a loro.
Mangiamo sempre meglio e questa sera il cuoco e la guida, hanno addirittura fatto il pane fresco cotto sotto la sabbia come da tradizione delle popolazioni del deserto.
Questa notte è l’ultima tra le dune e domani ci aspetta la lunga tappa in macchina per ritornare piano piano alla vita di tutti i giorni.

SETTIMO GIORNO

4 Aprile

Questa mattina sono arrivate le macchine e dal deserto, ci dirigiamo verso la città di Marrakech.
Poco prima di giungere a Marrakech si supera il passo più alto carrozzabile del Marocco il Tizi N’Tichka alto 2.260 metri dove incredibilmente troviamo del nevischio!!!!
Siamo passati dalla tempesta di sabbia e il caldo del deserto al nevischio invernale in pochissime ore, sembra incredibile ma questo viaggio ci sta riservando delle bellissime sorprese ogni giorno che passa.
Tra poco andremo nel nostro Riad e ci godremo una notte di riposo in letti tradizionali che però dopo qualche giorno nelle nostre splendide tende risultano quasi scomodi.

OTTAVO GIORNO

5 aprile

Oggi giornata dedicata alla visita della città imperiale, fondata dagli Almoravidi nell’XI secolo. Cuore della città è la piazza Jemaa el Fna verso cui convergono tutte le attività.
Siamo anche andati a visitare il palazzo della Bahia, con i suoi giardini di gelsomino, quello di Dar Si Said, oggi sede del Museo, quello di el Badii, edificato con preziosi
materiali quali oro, onice, marmi, le tombe Saadiens, la scuola coranica di Ben Youssef e in fine i magnifici giardini fioriti e animati da coloratissimi uccelli.
Domattina partenza per Casablanca e arrivo a Malpensa dove riprenderemo la vita di tutti i giorni con la Desert Therapy nel cuore.